“Cosa stai facendo al fine di evitare che le cose peggiorino ancora?”
Questa è una delle domande tra le più utili che il team di Milwaukee ci abbia lasciato in eredità. Capire come si possa impedire un peggioramento della situazione è fondamentale.
Quando il paziente descrive una situazione estremamente difficile, come per esempio quando qualcuno che sostiene di essere al livello 0 della sua scala, gli si può chiedere come mai non si trova a -1.
Impedire un peggioramento: l’approccio migliore
Porre questa domanda mette i pazienti nella condizione di attuare le loro strategie.
In questo esempio, il protagonista è un paziente, un richiedente asilo, che dormiva nei portoni
Ma non solo, può anche essere utile valutare cosa pensano che direbbero loro le persone che conoscono per evitare che la situazione peggiori.
In questo esempio, il protagonista è un paziente, un richiedente asilo, che dormiva nei portoni.
Aveva asserito di essere un suicida.
Era venuto accompagnato dal suo assistente sociale psichiatrico.
A questi era stato domandato quali notizie avesse del suo modo di sopravvivere in circostanze così difficili.
L’assistente sociale aveva risposto raccontando di come lui manteneva tutti i suoi appuntamenti, di come fosse gentile con lei e che aveva fatto del suo meglio per mantenersi pulito e così via.
Il terapeuta aveva così utilizzato tutti questi elementi per aprire un varco ed esplorare le capacità del paziente di reagire anche quando le cose erano così difficili.
La domanda sulla scala
Al paziente può essere posta la domanda sulla scala di fiducia, come in questo esempio, su quali siano -secondo loro – le chance di poter mantenere il loro stato attuale e di non peggiorare.
Al paziente dovrebbe poi essere chiesto quali opzioni ci sono per la propria sopravvivenza.
Si può anche coinvolgere il terapeuta nel decidere se vi sia qualche azione, qualche obbligo di cura che si debba prendere in considerazione nell’interesse e per la sicurezza del paziente.
Flavio Cannistrà
Psicologo, Psicoterapeuta
Esperto di Terapie Brevi,
Terapia a Seduta Singola
e Ipnosi
